Se sei finito su questa pagina è perché sei stato attirato dalla possibilità di realizzare un sito web a 300 euro, giusto? Purtroppo, però, devo deluderti. Realizzare un sito web a 300 euro, o addirittura a meno come promette qualcuno, è semplicemente impossibile. Ora, se sei semplicemente interessato a spendere quella cifra senza approfondire oltre, sei libero di chiudere l’articolo e continuare la tua ricerca. Se invece vuoi sapere tutte le motivazioni per le quali realizzare un sito web professionale a 300 euro non è tecnicamente possibile, ti invito a proseguire la lettura.
Attenzione, però: parlo di un sito web professionale. È senz’altro possibile realizzare un sito web a 250 euro, o a 200 euro, o ancora meno. È possibile farlo anche gratis, in teoria. Puoi farlo tu stesso utilizzando strumenti come Wix o simili, i quali mettono a disposizione template preimpostati da modificare a piacimento negli elementi base come testi, immagini, colori e via discorrendo. Ma senza dubbio, il risultato non sarà professionale. Il sito apparirà come una copia di altri centinaia o migliaia in giro per la rete. Potrebbe presentare qualche bug; non sarà ottimizzato per la ricerca su Google; le funzionalità saranno ridotte.
Riassumendo, un sito web che sia veramente professionale, non può avere quei costi. Adesso vediamo nello specifico perché.
Cosa distingue un sito professionale da uno “amatoriale”
Parliamoci chiaro, non sto demonizzando chi promette un sito web a 300 euro. Tutti noi freelance partiamo dal basso e siamo costretti a fare la gavetta, “svendendoci” un po’ per accaparrarci i primi lavori. Io stesso non nego di aver realizzato, all’inizio della mia carriera, siti web a 400 euro o meno. Chiaramente, erano tutto fuorché professionali. O ancora, può capitare di trovare qualcuno che realizzi siti web per hobby, per passione, o per avere una seconda entrata aggiuntiva. Sicuramente i prezzi saranno all’incirca questi e, sicuramente, non si tratterà di lavori professionali.
Ma quando parliamo di siti web professionali, che si tratti di siti web vetrina, di siti aziendali o addirittura di e-commerce, ci sono degli standard di qualità da rispettare. E questi standard non possono essere garantiti ad un prezzo così basso.
Gli elementi indispensabili
Partiamo dall’hosting e dominio. Personalmente, escludo già questi costi nella realizzazione di un preventivo, ma è una spesa che il cliente deve comunque mettere in conto. Anche in questo caso, ci sono diversi livelli di qualità a seconda del provider scelto: solitamente si passa da 40€ annui a circa 100/120€; in caso di hosting più performanti e sicuri, necessari ad esempio per gli e-commerce, si può salire anche oltre i 500€.
Passiamo poi al design. Un sito web professionale deve avere un design unico. E questo significa che deve avere una sua precisa identità, essere modellato su quella specifica azienda, sui suoi valori, sul suo modo di comunicare ed ovviamente sulla sua brand identity. Nulla di tutto questo può avvenire se si utilizzano template pre-impostati da modificare solo con qualche click.
Un altro elemento che distingue un sito web amatoriale da uno professionale è la responsività. Un sito mobile-friendly è assolutamente indispensabile (tra l’altro, anche Google ha annunciato che dal 5 luglio escluderà dalla ricerca tutti i siti non ottimizzati per i dispositivi mobili). Motivo per cui ottimizzare la navigazione per smartphone e tablet fa tutta la differenza del mondo.
E a proposito di Google, anche la SEO distingue un sito professionale da uno fatto in casa. Come dico sempre ai miei clienti, realizzare ed avere un sito che resti fermo, senza aggiornamenti e senza che finisca nei risultati di ricerca di Google, equivale a non farlo. In quel caso, invece di realizzare un sito web a 300 euro, consiglio di utilizzare quel budget per altro.
Questi sono solo alcuni elementi che possono aiutare a far capire le enormi differenze che ci sono tra un sito professionale ed uno amatoriale. Ora analizziamo invece l’aspetto economico.
Sito web a 300 euro: ecco perché è impossibile
Cercherò di essere molto pragmatico e dimostrare perché, per un professionista, è economicamente insostenibile realizzare un sito web a basso costo. Numeri alla mano, ecco i costi che in media un professionista del settore deve sostenere mensilmente, destinati a strumenti che sono indispensabili per il suo lavoro.
- Photoshop ed Illustrator – 40€: gli strumenti base della suite di Adobe; servono a creare e modificare immagini, ad effettuare lavori di fotoritocco, a creare loghi ed altri elementi di identità aziendale.
- Cloud – 10€: conservare tutto sul proprio pc è altamente sconsigliato, per questo è necessario avere una copia di tutti i file su cloud (ed eventualmente ulteriori copie su hard disk esterni).
- Strumenti di AI – 25€: ho parlato recentemente in un mio articolo dell’evoluzione dell’AI e dei miglioramenti che ancora ha da fare; ciononostante, è ormai diventato parte integrante degli strumenti utilizzati nel quotidiano, soprattutto per velocizzare alcune task più noiose.
- Strumenti di analisi SEO – 65€: il più utilizzato è SEOZoom, ma esistono diversi altri tool. Senza di questi, è pressoché impossibile monitorare e migliorare tutto ciò che riguarda il posizionamento di un sito web.
- Immagini stock – 100€: se si ha costantemente bisogno di immagini stock di alta qualità per realizzare i siti web (no, non si possono prendere le immagini che ci sono su Google), è necessario un abbonamento. Certo, esistono siti che offrono immagini copyright-free, ma non sempre sono così forniti quanto i siti di stock.
A conti fatti, la spesa media che un freelancer sostiene mensilmente per i suoi strumenti di lavoro ammonta a circa 240€. A questi poi bisogna aggiungere le (seppur inferiori) spese riguardanti il consumo elettrico e la connessione ad internet. Considerando poi che il tempo medio di realizzazione di un sito è di circa 30 giorni, ecco perché realizzare un sito web a 300 euro è semplicemente impossibile.
Quanto costa realmente realizzare un sito web?
Ok Francesco, tutto bellissimo, ma qual è quindi il prezzo giusto per un sito web professionale? Come dico anche all’interno del mio sito, non c’è un prezzo standard per un sito web. Né esistono prezzi “giusti” o “sbagliati”. Se vuoi un sito web “tanto per farlo”, o comunque senza troppi obiettivi o pretese, io non sono nessuno per dirti che non puoi voler spendere 200 euro per un sito web. E, dall’altra parte, se realizzi siti web per hobby o non lo fai come lavoro principale, puoi sicuramente proporre un sito a 250 euro o cifre simili. Ognuno ha il suo target e, se la vostra domanda ed offerta si incontrano, buon per voi. Casomai contesto, come ampiamente detto in precedenza, il proporre questi tipi di lavoro come siti web professionale.
E non starò neanche qui a dire, come altri miei colleghi “spocchiosi”, che chi fa queste offerte rovina il mercato. Come ho già detto, ognuno ha il suo target. Se cerchi un sito a 300 euro, semplicemente non fai per me. Il mio compito semmai, anzi quello di tutti i professionisti, deve essere piuttosto quello di far capire ai clienti il valore di ciò che offriamo. Di spiegare loro in maniera chiara i risultati e gli obbiettivi che si possono raggiungere con un prodotto professionale di qualità.
“Chi più spende meno spende” non è solo un modo di dire. Mi è capitato diverse volte che un cliente mi contattasse per rifare un sito, anche fatto da poco, perché pieno di problemi, lento, non ottimizzato o non posizionato. In questo modo, si trovano a pagare molto di più solo per aggiustare un lavoro precedente fatto a basso costo.
Concludendo, il prezzo di un sito web dipende da moltissimi fattori e non esiste un prezzo standard. Sicuramente, se cerchi un sito web professionale a 300 euro, non avrai mai quello che desideri. Il costo per un sito degno di tale nome ad una buona qualità solitamente non scende sotto i 1.000€. Se hai bisogno di realizzare un sito web professionale, o se vuoi semplicemente maggiori informazioni, contattami per un preventivo.
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